Lettera di Fra Alessandro a due genitori adottanti a distanza

Buona sera S.,
da un po’ di tempo p. Agostino mi ha chiesto di inviarti notizie della Maria, la ragazza che avete aiutato con l’adozione a distanza.
Ti riassumo brevemente cos’è avvenuto in questi anni:
1° Maria ha frequentato e concluso a pieni voti il corso di educatrice d’infanzia.
2° Invece di cercare lavoro altrove gli ho chiesto di lavorare qui al Centro dove avrebbe comunque continuato ad abitare, non avendo famiglia non avrebbe saputo dove andare.
3° E’ diventata la responsabile del gruppo delle femmine. Lei si è trovata bene e noi benissimo. E’ stata preziosissima perché vivendo con noi era presente 24 ore al giorno e si sa che con i più piccoli bisogna sempre esserci. Gli abbiamo aperto un conto in banca dove accreditava il suo salario che gli è venuto buono quando ha deciso di metter su famiglia insieme all’Ernesto, un bravo ragazzone anche lui cresciuto con noi e formato nell’area di giornalismo.
4° Lo scorso anno si sono sposati, lei a 27 anni e lui a 29. Il programma era che abitassero qui vicino in modo da poter continuare a lavorare con noi ma invece per motivi di lavoro del marito si sono trasferiti ad Inhambane, 450 km più a nord.
5° Ora hanno una bellissima bambina che ha completato i tre mesi di vita il 13 maggio 2015.
Sono informazioni scarne ma danno l’idea degli anni che sono passati e del bene che avete fatto a questa ragazza.

Un saluto cordiale a te e alle tue amiche che hanno contribuito a rendere felice una persona.
Ciao, fra’ Alessandro

Ti allego tre foto: due del matrimonio (il vestivo è arrivato in uno dei container inviato da Martinengo) ed una della bimba con me che ne sono il “nonno”(scattata martedì 13 maggio 2015).