

Ci ha parlato della signora Franca Felci, classe 1930, di Bergamo, città dove la sua famiglia arrivò da Val di Taro (Pr) quand’era piccola, in ragione della professione del padre. Franca, farmacista, coltivava tra l’altro l’hobby della fotografia della quale era un’abile appassionata e partecipava attivamente all’attività del Soroptimist International Club di Bergamo, di cui era socia, associazione che si occupa del miglioramento della condizione femminile e dei bambini. E’ stata fino all’ultimo un prezioso ed operoso elemento delle attività del Club con la sua ineguagliabile discrezione.
A Gabriel, che ha già ricevuto quanto gli spettava, lasciamo l’impegno di far tesoro del dono ricevuto, adoperandolo secondo le finalità dell’adozione a distanza, che è di promuovere una degna qualità di vita;
e con un sorriso, l’unica capacità che ho, possa asciugare qualche lacrima. Tutto qui.Mail ricevuta
“Buongiorno,
vorremmo sottoscrivere un’Adozione a distanza.Ci sposiamo il 23 giugno a Bergamo nella chiesa di sant’Alessandro della Croce in Pignolo. Avendo risparmiato su fiori e bomboniere ci pare bello condividere la nostra gioia con chi è meno fortunato. I miei genitori dal 1995 hanno già un’adozione con voi della Sacra Famiglia di Martinengo e pensiamo sia bello seguire il loro esempio. Grazie per il lavoro che svolgete!Ilaria e Roberto”
Risposta
“Carissimi,
abbiamo ricevuto il messaggio con la bella notizia del vostro matrimonio e la comunicazione che avete deciso di sottolineare questo evento tanto importante per voi con l’avvio di una nuova Adozione a distanza. Ci fa piacere sapere che l’esempio dei genitori vi ha portato a gestire oculatamente la vostra festa per far spazio alla solidarietà e alla condivisione: la vostra felicità diventa così anche la felicità di un piccolo che vi penserà, vi vorrà bene e vi sarà grato. Nell’invocare su voi ed i vostri familiari le benedizioni e la protezione del Signore vi salutiamo augurandovi tanta felicità.
Un abbraccio
Nella mattinata di lunedì 22 maggio, al centro educativo Cerioli di via Milano a Orzinuovi, i religiosi della Congregazione della Sacra Famiglia, i bambini e i ragazzi alunni del polo educativo, il corpo docente, gli educatori e il personale hanno festeggiato la posa della prima pietra della nuova casa famiglia che presto accoglierà persone in difficoltà. Tra gli ospiti mons. Zani, segretario della Congregazione per l’Educazione